BARCELLONA: scoprila attraverso le parole di Zafon e le opere di Gaudì.
Barcellona ti entra nel sangue e ti ruba l’anima. (Carlos Ruiz Zafón)

Barcellona l’ho vissuta prima di tutto nei racconti di Zafon, continuo a conservare gelosamente quella copia de L’ombra del vento con le foto di una Barcelona antica, che ho preso dalla collezione di libri di mio padre.
L’ho poi amata grazie alle creazioni di Gaudì, che ha dato voce a un tipo di arte nuovo e unico che mi emoziona sempre alla stessa maniera, mi ha coccolato con il suo cibo e con il suo calore.
Barcelona mi ha vista crescere e cambiare, mi ha accolta per il mio primo viaggio fuori dall’Italia con i miei zii e dopo di che, sono ritornata e ritornata ancora.
Barcelona ha conosciuto tre diverse Me, e non vedo l’ora di tornarci perché è una città talmente accogliente che non mi stufa mai. E poi l’Entrecôte di Bosque Palermo me la sogno la notte, ma di questo parliamo più avanti…
Con Ryanair ormai è diventata una delle mete più frequentate ed economiche dall’Italia, è una città perfetta da girare in qualche giorno, ideale per divertirsi e fare shopping, uscire la sera e mangiare bene.
La prima cosa a cui penso sono i suoi colori, dalla frutta dei mercati a quelli delle opere del grande Gaudì. Non si può visitarla senza conoscere la storia dell’uomo che l’ha resa così straordinariamente bella e colorata.

Antoni Gaudì è uno dei miei artisti preferiti, massimo esponente del modernismo catalano, passato poi per l’espressionismo e il surrealismo, trovava la sua ispirazione nella natura e in una rimodernizazione dell’arte gotica.
Basti pensare alle forme che richiamano gli alberi e alle sculture degli animali di Park Guëll o alla geometria di Casa Batlló.
Gaudì elimina gli angoli e tutto ciò che ha una forma spigolosa per lasciare posto all’armonia e alla flessibilità e alla rotondità.
«La natura è stata sempre la mia maestra, l’albero vicino al mio studio è il mio maestro»
BARCELLONA: I POSTI IMPERDIBILI

Premetto che sarà qualche anno che non torno, e che sono sicura ce ne siano tanti altri di luoghi imperdibili, motivo per cui non vedo l’ora di vederla ancora.
La Boqueria
È il mercato più famoso di Barcelona, complice la sua posizione strategica sulla Rambla, aperto tutti i giorni tranne la domenica offre un’incredibile varietà di prodotti locali dalla frutta al cioccolato, dallo jamon alle carni, un espolsione di profumi che non può lasciare indifferenti.
Barri Gòtic
Il Barrio Gotico è il centro della vecchia Barcelona, è caratterizzato da numerose carrers (vie) strette intrecciate tra loro e chiuse al traffico, perfette per passeggiare e perdersi nel labirinto di negozi e ristornati. Qui troviamo anche la Catedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia.
Park Guëll
É il parco più famoso della città, una delle opere più famose di Gaudì e luogo perfetto per godersi natura e arte, e ammirare la città dall’alto.
Casa Batllò
Prima di tutto non fermatevi ad ammirare solo la facciata su Passeig de Gracia, ma fate la fila e comprate biglietto e audio guida e credetemi, se vi dico che la visita di Casa Batllo è qualcosa di straordinario, capirete l’arte di Gaudì e ogni sua cura dei dettagli, scoprirete le ispirazioni prese dal mondo marino e viaggerete attraverso il tempo.
«Spariranno gli angoli e la materia si manifesterà abbondantemente nelle sue rotondità astrali: il sole vi penetrerà per i quattro lati e sarà come un’immagine del paradiso. Si potrà trar partito dai contrasti e così il mio palazzo sarà più luminoso della luce» Gaudí


A coloro i quali domandavano quando sarebbero terminati i lavori della Sagrada Familia. Il mio cliente non ha alcuna fretta. Dio ha tutto il tempo del mondo. (Gaudí)
E infatti la Sagrada Familia continua ad essere incompleta, i lavori vengono fatti solo quando vengono fatte delle donazioni alle associazioni che se ne occupano. L’imponenza di questa Chiesa, che chiamarla chiesa è riduttivo, mi ha ammaliato sin dalla prima volta che l’ho vista, se ci si sofferma a osservare tutti i suoi particolari si rimane per ore con il naso all’insù. Non fermatevi a un primo sguardo, andate a fondo.
Questo parco deve il suo nome al fatto che è stato costruito sopra la vecchia fortezza della città. È stato fatto a immagine e somiglianza dei giardini di Lussemburgo di Parigi, io lo trovo stupendo la mattina presto, quando si sente la brezza delle prime luci e ci sono poche persone.
Al suo interno lo zoo di Barcellona casa di Fiocco di Neve il gorilla albino conosciuto in tutto il mondo.

Montjuïc
Questo è il mio posto speciale a Barcelona, come dicevo prima, i libri di Zafon mi hanno fatto vivere questa città sin da ragazzina, e Montjuic è uno dei luoghi principali delle sue storie. Su questo promontorio che domina la città dall’alto si ha una delle viste panoramiche più belle, si può visitare il castello costruito sulla cima, e nel percorso per arrivare nel punto più alto troverete anche il Museo Nazionale d’Arte, il parco del Tibidabo e un riproduzione di un paesello medioevale. C’e anche la possibilità di salire con la funivia. Io consiglio la discesa a piedi, ammirare il paesaggio man mano che si scende, e arrivare sino alla Font màgica de Montjuïc , dove la sera specialmente in estate si svolge un bellissimo spettacolo di luci colorate e musica, informatevi sui giorni in modo tale da non perderlo.

Plaça de Espanya
È una delle piazze principali di Barcelona, troviamo la fontana magica ne delimita l’area e poi le Torri Veneziane che incorniciano la visuale su Las Arenas, una delle arene più importanti per la corrida, adibita ora a centro commerciale, salendo all’ultimo piano nella terrazza potete ammirare un bellissimo panorama.

Las Ramblas
Le vie principali sono chiamate Rambla, una delle principali è quella che si estende da Placa Catalunya sino al porto, la passeggiata del porto è ugualmente bellissima, cercate il gambero gigante!!
È popolata e attraversata da centinaia di persone ogni giorno, dalla mattina presto alla notte, negozi e locali, ristoranti e botteghe sono sempre affollati.
Passeig de Gràcia

Foto da giovai innamorati a parte, Passeig de Graçia è un’altro dei viali più importanti di Barcellona, attraversa uno dei quartieri più chic , qui numerosi negozi di alta moda e un’altra delle opere di Gaudì La Pedrera, e Casa Batllo che domina la via con la sua eleganza.
Plaça de Catalunya
Questa piazza è uno dei punti più importanti di Barcelona, qui si collegano alcune delle strade principali come la Rambla, la Rambla de Catalunya e Passeig de Gracìa.
La piazza è grande e sempre trafficata, io amo sedermi qui sotto il sole a osservare la città.

Amo Barcelona di primo mattino, quando il mercato della Boqueria non è ancora pronto ad alzare le serrande, quando la luce calda riflette sulle vie della Ramblas, l’atmosfera è come quella di una vecchia foto vintage.
Se non avete mai letto Zafon vi invito a farlo, iniziando da “L’ombra del vento”, viaggerete attraverso le pagine.
In città ci sono tanti altri posti che aspettano lo di essere scoperti, e al mio rientro in Europa torneò sicuramente a Barcelona per cercarli.

Ps: se siete in città fate una pausa da Bosque Palermo, ordinate un’entrecôte con salsa Roquefort, accompagnata da un bicchiere di vino tinto.
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