Qui troverai tutto quello che devi sapere per organizzare un itinerario di due settimane in Thailandia.
Aaah la Thailandia, terra dei sorrisi e del caos, città abitate da angeli e case di spiriti, fiori che profumano l’aria secca. Traffico che neanche la notte riesce a placarsi. Baracche dei poveri che stanno all’ombra di grattacieli sfarzosi, muri incrostati di smog, strade che si allagano con le piogge di settembre.
E ancora… templi circondati da energie inspiegabili, pagode sulle cime delle montagne, mercati che risvegliano tutti e cinque i sensi… Padelle che sfrigolano e scorpioni arrostiti.

La Thailandia è questo e molto altro. È una terra profondamente spirituale rotta da un occidentalizzazione che l’ha letteralmente ferita e confusa. È un paese in cui gran parte della gente vive e sopravvive grazie al turismo, e per questo siate clementi. Nel momento in cui sarete in grandi città come Bangkok o nelle isole turistiche come Phuket e qualcuno tenterà di distogliervi dal vostro percorso per offrirvene un’altro. O vorrà vendervi insistentemente qualcosa. La Thailandia è anche questo, sopportarlo è un piccolo prezzo da pagare per il turismo di massa che abbiamo attuato e che la sta distruggendo.
ITINERARIO THAILANDIA: INFORMAZIONI PRATICHE
Prima di iniziare vi lascio qualche informazione pratica con le domande che più spesso mi vengono fatte.
THAILANDIA: QUANDO ANDARE?
Da marzo a maggio il caldo diventa soffocante e secco. Maggio fino a ottobre c’è la stagione della piogge e dei monsoni, ma non disperate perchè non sono piogge continue e non è detto che le troverete! Novembre a febbraio il clima è mite ed è sicuramente il periodo migliore. Detto ciò io ci sono stata a Settembre, Ottobre, Aprile e sono stata sempre bene, giusto qualche pioggia a Bangkok in Settembre.
THAILANDIA: VISTO
Si, e vi verra rilasciato all’arrivo. Trovate tutte le informazioni nel sito della Farnesina.it .
THAILANDIA: Cambiare i soldi
Sempre sul posto, cercate i money change più convenienti, ne troverete tantissimi e dappertutto! Il prelievo ha un costo di 5 euro più o meno.
THAILANDIA: Vaccini
Per me è no! Non ne abbiamo mai fatto e non sono obbligatori, nella stagione delle piogge armatevi di spray repellente per gli insetti.
THAILANDIA: Prenoto le escursioni da casa?
Toverete agenzie di viaggio locali a ogni angolo del paese, girate e chiedete, confrontate i costi e valutate sul posto!
THAILANDIA: È un posto pericoloso?
No, no e no, lo è come gli altri posti nel mondo, serve essere prudenti e attenti come lo siete ovunque.

Quando mi viene chiesto un consiglio su come organizzare un itinerario in Thailandia la prima cosa che chiedo è: cosa cerchi? Il divertimento e lo svago, o la spiritualità e la vera essenza del popolo? Per farvi capire meglio dividiamo la Thailandia in tre parti : il Nord, il Centro e il Sud. Per organizzare il vostro viaggio dovete scegliere quali zone vi interessa visitare, se è la prima volta nel paese vi consiglio tutte e tre, per farvi un idea generale.
ITINERARIO THAILANDIA DEL NORD
Prendiamo come riferimento la bellissima città di Chiang Mai, perla del nord e spesso identificata come opposto di Bangkok per la sua aria calma e nettamente più tranquilla.
Questa parte del paese è perfetta per chi cerca spiritualità e natura, sono numerosi i posti in cui fare trekking e gite, corsi di meditazione e cucina locale, qui si può assaporare la vera essenza del popolo thai.
ITINERARIO THAILANDIA CENTRO
Il centro è la caotica, sporca e stupenda Bangkok, è davvero difficile rimanere indifferenti davanti a questa metropoli mondiale, o la ami o la odi, e io senza dubbio, la amo.
Molte persone non passano più di due giorni in città e spesso non vedono l’ora di andarsene, perche è vero in fondo, Bangkok è sporca, trafficata, l’aria sa di smog e ogni strada è perennemente incasinata e affollata di turisti.
ITINERARIO THAILANDIA : BANGKOK
Ma Bangkok è una città che lotta tra la globalizzazione e la tradizione, è chiamata la città degli angeli sapete? Perchè nella tradizione thai gli spiriti dei morti hanno bisogno di una dimora e per questo fuori dalle case e dai negozi troverete sempre una piccola casetta in miniatura. Casa degli spiriti, costruita apposta per non farli entrare nelle case a disturbare e sopratutto per non farli vagare angosciosamente senza un posto. Ecco ora immaginate un popolo che crede questo, che si vede schiacciare da grattacieli e centri commerciali all’improvviso, con le persone che morivano e dovevano rinunciare alle loro case perche il soldo vince su tutto, e le numerose anime rimasta senza casa.
Bangkok è fiera e ferita, è caotica e armonica, e merita una possibilità per essere compresa.
ITINERARIO THAILANDIA DEL SUD
Il sud è mare, divertimento, sesso e alcol, Phuket è isola più grande del paese e intorno a essa si sviluppano isolette minori e alcune delle quali ancora intaccate dal turismo.
Se non cercate il divertimento non dedicate troppo tempo a queste parti poiché sono frequentate per lo più da turisti e non permettono di comprendere la cultura del paese.
Ora il mio consiglio per una visita in Thailandia, che tocchi tutte le sue corde è questo: in quindici giorni attraversarla tutta sfruttando al meglio il tempo a disposizione per assaporarne il dolce sapore il più possibile.

COSA FARE A BANGKOK IN POCHI GIORNI
Solitamente Bangkok è il punto di arrivo principale quindi partiamo da qui, dove consiglio la permanenza di cinque giorni. Se avete flessibilità con le date fate in modo di passarci il weekend, in modo da non perdervi il Chatuchack Market, mercato più grande del paese.
I primi due giorni saranno dedicati alla visita della città .
Puntate la sveglia all’alba se volete evitare file interminabili e orde di turisti, indossate pantaloni lunghi e preparate la borsa con tanta acqua e uno scialle per coprire le braccia.
Google maps ( o cartina) alla mano e partite!
Prendete un taxi direzione Wat Arun , detto Tempio dell’Alba, e lasciatevi stupire dalle sue piastrelle colorate che brillano alla luce del sole. Questo tempio si trova a ovest del fiume Chao Praya, e per rendere esperienza ancora più autentica una volta finita la visita prendete la barca per tornare nella riva opposta e continuare la gita.
Le barche partono dal molo che sta direttamente dentro il tempio, viaggiano avanti e indietro tutto il giorno, il viaggio dura qualche minuto e costa circa 20 centesimi.
Proseguite a piedi verso il Wat Pho il tempio famoso per il Buddha Sdraiato più grande al mondo, un imponente statua rivestita d’oro circondata da giardini e templi minori.
Se la fame inizia a farsi sentire comprate della frutta fresca o qualsiasi cosa vi ispiri dalle bancarelle lungo la strada, lo street food thailandese è famoso in tutto il mondo e il bello è che oltre a essere delizioso si trova ovunque e a qualsiasi ora.
Sempre a piedi puntate verso il maestoso Palazzo Reale, uno dei monumenti più visitati al mondo, quindi non stupitevi se insieme a voi ci saranno migliaia di turisti.
Per ammirarlo in tutta la sua bellezza è necessaria qualche ora, all’ingresso troverete delle guide gratuite cartacee, io vi consiglio anche di scaricare l’intera storia del palazzo sul vostro telefono e leggerla mentre passeggiate tra le sue immense bellezze.
Al suo interno si trova il Buddha di Smeraldo, che pare essere il più importante in assoluto, non è possibile fare foto alla statua e vi consiglio di rispettare questo divieto.
Cercate un posticino per pranzo dove riposare e rinfrescarvi, la prossima tappa è ChinaTown! Visitate il Mercato dei fiori e lasciatevi stupire dai colori e dai profumi, proseguite per l’eccentrica Yaowarat Road e andate verso il tempio del Buddha D’oro, la statua in oro massiccio più grande al mondo, tre tonnellate di puro oro e una storia assurda. Anche qui, mettete in pausa le storie di Instagram per cercare informazioni su ciò che state visitando e vedrete che il vostro viaggio avrà un senso nettamente diverso.
Quando il sole tramonta China Town si trasforma e diventa una città nella città , viene limitato il traffico e le strade vengono invase da cuochi e bancarelle, qui troverete uno tra i migliori street food di Bangkok per la vostra cena!

Prosegue la scoperta della città , con una sveglia più lenta e dopo una colazione abbondante partite dalla Jim Thompson House e immergetevi nella sua incantevole bellezza velata da un terribile mistero. La casa-monumento viene fatta visitare in compagnia di guide esperte che parlano diverse lingue.
Proseguite a piedi verso il Bacc: Bangkok Art Cultural Center , un museo con ingresso gratuito che ospita opere di artisti locali e internazionali.
Davanti al Bacc trovate una food court dove assaggiare i piatti tradizionali e riposarvi, per poi concedervi un po di shopping nel centro commerciale soprastante!

Passate il pomeriggio nel polmone della città , il Lumphini Park, un’oasi di pace e verde nel centro del caos.
Una volta fatto il pieni di aria pulita tornate in mezzo al traffico per andare a Pat Pong il quartiere a luci rosse, dove mangiare un buon piatto e passeggiare per le viziose e curiose vie del Pat Pong Night Market. Mercato notturno in cui trovare ogni tipo di merce contraffatta.
Se vi trovate a Bangkok nel weekend date la priorità alla visita del Chatuchak il mercato più grande della Thailandia. Vi perderete, letteralmente, nelle sue 15000 bancarelle. Amo questo mercato perchè regala un’esperienza unica, disorienta la mente e la inebria con i suoi innumerevoli profumi. Credetemi se vi dico che qui troverete davvero di tutto, compreso un cuoco spagnolo che cucina la paella!!
Concedetevi un massaggio per rilassare mente e corpo e fate scorpacciata di street food.
Nel pomeriggio fatevi portare da un taxi o un tuk tuk alla Golden Mountain, una montagna artificiale adibita a tempio, in cui godere della vista su Bangkok a 360 gradi!
Poco distante trovate uno dei locali più famosi della città , lo noterete per la lunghissima fila all’ingresso, il TiP Sa Mai vanta uno dei pad thai più famosi del paese, per pochi euro fermatevi ad assaggiarlo!
Quando il sole comincia a tramontare recatevi a piedi nella via della movida più viva di Bangkok. La colorata Khao San Road in cui bancarelle di cibo, di vestiti e di insetti vi faranno perdere la testa! Troverete anche numerosi locali in cui fermarvi per una birra ghiacciata e ascoltare un po di musica.

COSA FARE VICINO BANGKOK
Dopo una full immersione nella città è ora di spostarci, che sia con i mezzi pubblici o con un driver trovato durante le vostre passeggiate, dedicate una giornata all’antica capitale : Ayuttaya. Un complesso di templi e luoghi sacri da girare a piedi o in bicicletta vi farà rivivere la magia del passato e conoscere un nuovo volto del paese attraverso la sua città storica.

Sempre accompagnati da un driver ( soluzione più veloce ) dedicate un’altra giornata al must della Thailandia, non avete ancora capito di che parlo? I mercati ovviamente!
Partendo dal Mercato del Treno, famoso per essere sulla rotaie e ritirarsi velocemente ogni tot di ore al passaggio del treno locale. Un mercato in cui troverete pochi turisti e tanti locali intenti a fare la spesa.
Fatevi portare al Floating Market, ma attenzione: uno solo è quello originale, quello di Ampawa mentre uno è stato costruito appositamente per i turisti.
Per arrivare provate l’esperienza di navigare con barchette locali nel Mekong fino a scorgere le prime bancarelle!

È ora di salutare Bangkok ragazzi, siete pronti ?
BUS NOTTURNO / AEREO PER CHIANG MAI
Ora immagino sarete saturi della caotica capitale ( o almeno solitamente la gente lo è, io starei li per sempre). È il momento di raggiungere la perla del Nord: Chiang Mai l’opposto di Bangkok per eccellenza. Qui vi aspettano cooking class, yoga, ritiri di meditazione, passeggiate tra mercatini e più di 300 templi.

COME ARRIVARE A CHIANG MAI E COSA FARE
Potrete raggiungere Chiang Mai con un volo veloce dal costo solitamente basso, oppure provare l’esperienza low cost dello spleeping bus. 700km percorsi a bordo di un bus che attraversa mezzo paese in una notte. Le vostre caviglie saranno gonfie come palloncini ma ne varrà la pena.
Per me il tempo ideale da dedicare a Chiang Mai se volete godervi la sua pace senza fretta ed esplorarne i dintorni è una settimana.
Chiang Mai è composta da una città antica e una nuova, la parte vecchia è circondata da mura ed è quella più tranquilla e tipica. Le macchine passano raramente. È piacevole passeggiare e perdersi per le sue stradine disseminate di negozietti. Templi e piccoli e accoglienti ristornati di street food dove solitamente una donna dall’aria dolce e familiare vi cucinerà pad thai e zuppe che difficilmente scorderete.
Personalmente adoro questa parte cosi autentica e quando siamo in città alloggiamo qui.
Furi dalle mura si sviluppa la Chiang Mai moderna ( non temente niente a che vedere con Bangkok). Uno dei quartieri più vivaci e frequentati da viaggiatori è sicuramente Nimman.
In città oltre ai 300 templi non perdetevi il Royal Park Rajapruek, Tempio Doi Suthep e i mercati.

I MERCATI DI Chiang Mai
-NIGHT BAZAR : mercato notturno aperto tutti i giorni dalle 18.
-SATURDAY MARKET: appena fuori dalle mura antiche si svolge tutti i sabati e per trovarlo vi basterà seguire l’odore di street food che invade l’aria!!!
-SUNDAY MARKET: il mio preferito in assoluto, inizia la domenica pomeriggio per finire a tarda notte. Occupa ingombrante quasi tutte le stradine della città antica, vi perderete tra i suoi profumi e mille colori, qui troverete davvero di tutto!
[ragazze preparate soldi e buste perchè non lascerete il mercato senza aver comprato l’impossibile.]
[[ragazzi non temente, impazzirete da quante bontà ci saranno da assaggiare in questo mercato! ]]

COSA VEDERE NEI DINTORNI DI Chiang Mai
Un’esperienza che vi consiglio con tutto il cuore che voi siate uomini, donne, giovani o vecchi è di regalarvi una giornata all’ Elepanth Jungle Sanctuary. Non fatevi imbrogliare da chi ve ne consiglierà altri, questo è l’unico onesto.
Purtroppo un’altro grande problema della Thailandia è lo sfruttamento degli animali quindi VI PREGO: niente trekking sui poveri elefanti. Anche se ci sembrano cosi grandi e forti sono sottoposti a maltrattamenti atroci e la loro schiena comunque non è fatta per supportare il nostro peso.
Niente foto con lemuri teneri e coccolosi che muoiono di paura e sono praticamente ceci per colpa della luce, essendo animali notturni.
Niente foto con le tigri, drogate.

Ora, finito il pippone torniamo a cosa vedere nei dintorni di Chiang Mai :
Chiang Rai e Triangolo d’oro, una gita ben organizzata vi permetterà di scoprire tutto in una giornata di full immersion.
Tips: se andrete alla Black House cercate una signora con un carretto di mini ananas, si vocifera siano i migliori del paese e io confermo!
Doi Ithanon : se amate la natura non perdetevi la scalata nella cima più alta della Thailandia insieme alla visita delle due pagode reali .
Trovate una guida dettagliata alla città e a tutte le attrazioni ed esperienze in questo articolo: Chiang Mai: la perla del Nord.
Ora è il momento di volare, l’aeroporto della città dista pochi km: è tempo di rilassarsi e finire il viaggio sotto il sole caldo e con i piedi nella sabbia.
ITINERARIO DI DUE SETTIMANE IN THAILANDIA : PHUKET
AEREO PER PHUKET
Phuket è l’isola del divertimento, circondata da altre isole stupende e altamente contaminate dal turismo di massa. Personalmente questa parte del paese non rispecchia il suo vero spirito.
Ma qualche giornata per rilassarsi serve, considerando di passare 5 giorni circa a sud il mio consiglio è di soggiornare a Phuket e visitarla in una giornata. Affittate un motorino o un driver e passate la mattina tra le spiagge di Kuta, fermatevi al Raiway market. Un mercato del pesce locale, dove viene venduto il pescato del giorno da una parte della strada e dall’altra vi verra cucinato dai ristoranti locali. Si paga il pesce al kg e si sceglie come cucinarlo. La notte invece fatevi rapire dalle vie a luci rosse di Patpong!
Nei giorni che passerete sull’isola dedicatevi alle escursioni giornaliere. Potrete prenotarle nelle piccole agenzie locali, i costi variano a seconda della destinazione e del tipo di gita. Vi consiglio di scegliere quelle con pochi partecipanti per godervi di più l’esperienza.
COSA VEDERE NEI DINTORNI DI PHUKET
Tra le destinazioni più quotate ci sono ovviamente le Phi Phi Island, Maya Bay e James Bond Island.

Qui scusatemi ma sento la necessita di aprire una parentesi: scordate le foto da cartolina che vedete ovunque. Questi posti sono letteralmente invasi di turisti, i mari sono sporchi e coperti di plastica e spazzatura. Vi prego per quanto possibile di rispettare questi luoghi stupendi ormai deturpati dall’uomo. La Thailandia soffre di un grave inquinamento per colpa “nostra”. I loro mezzi non sono ancora pronti a sorreggere l’enorme ondata di turismo che l’ha travolta e noi nel nostro piccolo possiamo fare la differenza.

Spero che questo itinerario vi possa essere utile, è consigliato sopratutto se è la vostra prima volta in Thailandia cosi potrete farvi un’idea generale di questo paese cosi immenso e ricco.
Non mi resta che unire le mani e dirvi SAWADEE KHA!
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