Cosa vedere a Cagliari in un giorno o due giorni, il centro storico, le spiagge e i trekking nella natura.
Se hai in programma un viaggio nel soleggiato capoluogo della Sardegna sei nell’articolo giusto! Da cagliaritana doc sono pronta a darti tutti i consigli per vivere al meglio la città , trovare angoli nascosti, fare esperienze originali e non mancheranno i consigli su cosa mangiare per addentare letteralmente la tradizione!
Cagliari è una città a misura d’uomo, perfetta per essere girata a piedi e con i mezzi, ha un clima piacevole quasi tutto l’anno, e qualcosa da offrire in ogni stagione.
Ho scritto per te due itinerari diversi, uno per ogni giornata, in modo tale che l’articolo sia utile non solo per chi ha una sola giornata.
Pronti a partire? Andiamo! Parola d’ordine: CAMMINARE!

Cosa vedere a Cagliari in un giorno!
Prima di iniziare la nostra giornata dovremmo sicuramene caricarci con una bella colazione, io ti consiglierei di partire dalla storica pasticceria Equador nel Corso Vittorio Emanuele. Un posticcino spartano ma estremamente simbolico, accompagna il tuo caffè con una Brioche (punto forte) e una pizzetta sfoglia, un classico cagliaritano.
Trovi un articolo dedicato alle colazioni e i brunch di Cagliari QUI.

Proseguiamo nel corso verso Piazza Yenne, puntate alla statua di Carlo Felice. Da qui ci dirigiamo verso le scalette di Santa Chiara e prendiamo uno dei tre ascensori panoramici della città , in pochi secondi saremo nel Quartiere Castello, circondati dalle antiche mura di calce bianca.
Vi basterà un’ora o più per scoprirlo: concedetevi un’altro caffè al Libarium sulla terrazza del Bastione Santa Croce, perdetevi tra i vicoli stretti e acciottolati, affacciatevi al Ghetto degli Ebrei, date una sbirciatina all’Università di Architettura, osservate i particolari della (instagrammabilissima ) Via Stretta. Se la Torre dell’Elefante è aperta salite per scoprire la città dall’alto. Visitate il Duomo e le sue cripte, e infine recatevi alla Cittadella dei Musei per immergervi nella storia Sarda fin dai tempi più antichi. Qui troverete il Museo Archeologico Nazionale, Museo D’Arte Siamese, la Pinacoteca, Il Museo delle Cere Anatomiche. Aperto dal martedì alla domenica: 9.00 – 20.00, costo del biglietto 7€.
Trovi un articolo dedicato a tutte le cose da vedere a Castello QUI!

Da qui passando per Porta San Pancrazio ( omonima alla torre gemella di quella dell’Elefante) ci dirigiamo ai Giardinetti Pubblici, un’area verde dove ammirare sculture, e alberi secolari. Per gli appassionati anche qui troviamo una Galleria d’arte.
Dai Giardinetti imbocchiamo Terrapieno, da un lato le mura di Castello e dall’altro la vista sul quartiere Villanova, questa è una delle passeggiate panoramiche più belle di Cagliari. Sulla strada troveremo altri due ascensori panoramici. Noi arriviamo fino al Bastione di Saint Remy, lo riconoscerete, è imponente e bianco, uno dei simboli di Cagliari.

Lo so, lo so, sicuramente avrete fame a questo punto, per cui entriamo nel Quartiere Marina e scegliamo tra le tante trattorie, che sia per uno spaghetto alle vongole o un piatto di Culurgiones, tenetevi leggeri, ho ancora un bel po di strada da farvi fare, recupereremo a cena!
Dopo la pausa pranzo perdetevi un pò tra le strade multietniche e chiassose della Marina, passando per la Chiesa di Sant’Eulalia potete fermarvi a visitare una parte di Cagliari Sotterranea. Trovi più info QUI!
Dopodiché che una passeggiata in via Roma, tra palme e palazzi storici, fino a risalire per il Largo Carlo Felice. Ci ritroviamo in Piazza Yenne, ora però imbocchiamo Via Manno che insieme a via Garibaldi ( il suo proseguo ) è la strada dello shopping. Fate un breve stop al Caffe Tramer un bar storico in cui gustare la miglior meringa in città ! Da via Garibaldi prendiamo Via Sulis ed entriamo nel Quartiere Villanova.
Villanova è famosa per le sue stradine/giungla, noterete infatti tantissime piante a fare da cornice alla vostra passeggiata, accompagnate da dettagli creativi e colorati. Per scoprirla al meglio fate queste strade : Via Sulis – Via Piccioni fino a ricongiungervi all’arteria di Via San Giovanni e da qui tornate indietro. Fermatevi per un aperitivo da Pirani la brasserie, un locale che solo per la location merita a prescindere uno stop.
Trovi più info su Villanova QUI!
Ora con calma torniamo verso il centro e ci prepariamo a goderci una cena tipica sarda in un locale estremamente accogliente e tradizionale : Ammentos. Fatevi coccolare da Andrea e Graziella, vi vizieranno con menù tipici e autentici piatti sardi.
Esausti?
Non andate a letto prima di aver bevuto un goccio di mirto mi raccomando!
Cagliari in due giorni!
Giorno 2. Spero che siate amanti della natura perche sto per farvi immergere tra mare, montagne e parchi! Quindi scarpe comode e via! Ecco una giornata ideale se vi state chiedendo cosa fare a Cagliari in due giorni.
Per il secondo giorno iniziamo il nostro itinerario da Calamosca, una bella colazione alle Terrazze di Calmosca per goderci il caffe cullati dalle onde del mare, magari approfittiamone per scendere alla spiagetta omonima e sentire l’acqua salata sui piedi , qualsiasi stagione sia! Ora iniziamo subito il nostro percorso di trekking sulla Sella.
Ci troviamo alla Sella del Diavolo, un’altro punto iconico di Cagliari, qui inizia un percorso adatto a tutti, a chi ama il trekking e a chi vuole semplicemente passeggiare nella natura. Basterà seguire i segni disegnati delle rocce per non perdersi, e credetemi da qui su avrete una vista incredibile sul golfo. Esplorate i dintorni fino a trovare l’enorme croce di legno, i resti delle torrette di vedetta, annusate i profumi delle piante mediterranee…

Una volta finito di esplorare la Sella spostiamoci nel Lungomare del Poetto in macchina o in autobus. Qui, capirete perchè noi soprannominiamo la città Cagliarifornia! Passeggiate lungo la strada parallela alla spiaggia, tra palme e sportivi, chioschetti e aria salmastra.
Quando inizierete a sentire profumo di cipolla sarete arrivati a destinazione: i caddozzoni. Una scelta di paninari davanti a voi, dove è possibile gustare lo street food cagliaritano, io consiglio: panino con carne di cavallo!

E ora che vi siete rimpinzati per bene, raggiungiamo la Riserva Naturale del Parco di Molentargius. L’accesso al Parco è gratuito, un oasi umida in cui camminare tra i vari percorsi offerti, fare sport, ma sopratutto ammirare i fenicotteri rosa! A seconda del periodo ovviamente potrete vederne tantissimi o alcuni, in ogni caso uno spettacolo meraviglioso!
Proseguiamo la giornata nel verde vi va? Cambiamo completamente scenario e andiamo alla Necropoli di Tuvixeddu, un importante reperto archeologico che è possibile visitare gratuitamente essendo all’interno di un parco. Dopo aver passeggiato tra le antiche rovine andiamo al Parco di Monte Claro distante pochi minuti a piedi.
Monte Claro è un parco frequentato sopratutto dalla gente del posto, i suoi ampi spazi verdi permettono di correre, fare sport all’aria aperta e godersi lunghe passeggiate accompagnate da qualche anatra. In cima al parco sorge Villa Clara, prima Villa residenziale, poi manicomio e ora biblioteca comunale.
Dopo una bella giornata passata a macinare km è tempo di cenare, che sia a base di pesce o carne fate una bella mangiata accompagnata da qualche buon vino sardo!

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